SEGNI DI ZECCA E DI STORIA SUL PRIMO ORO DI LITUANIA

documents-button(a cura della redazione) | E’ stata emessa ufficialmente lo scorso 29 gennaio la prima moneta commemorativa della Lituania denominata in euro, dopo l’introduzione ufficiale della divisa comunitaria nel paese baltico avvenuta il 1° gennaio. Si tratta di un conio in oro da 50 euro di valore nominale che, non a caso, fa da ponte ideale fra la tradizione numismatica dell’antico Granducato e quella dell’odierna Repubblica essendo dedicata proprio alla monetazione del passato a Vilnius e dintorni. Con una originale scelta di design, altrettanto ben realizzata sotto il profilo tecnologico, lo stemma nazionale al dritto – il cavaliere Vytis – è stato suddiviso in due metà: quella di sinistra di gusto medievaleggiante è impressa normalmente e richiama le antiche monete del paese, quella di destra in stile moderno e il con nome del paese retroverso, quasi si trattasse di un conio e non della sua impronta. Sul taglio è incisa l’iscrizione MONETA LITHUANIAE per due volte, intervallato da un triscele, mentre il rovescio ospita, oltre al nome LIETUVA e al valore 50 €, una serie di segni di responsabili monetari, zecchieri, incisori di conii operanti nel paese nel corso dei secoli passati. Disegnata da Liudas Parulskis e modellata da Giedrius Paulauskis, la 50 euro in oro di Lituania è stata prodotta in 5 mila esemplari proof al peso di 7,78 grammi e con diametro di 23,30 millimetri. Il titolo dell’oro è 999 millesimi e, alla fonte, costa 410 euro.

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002I 50 euro di Vilnius dedicati alla tradizione numismatica lituana (source: Lietuvos Banka)