TRA ARTE E FEDE, ALLA SCOPERTA DELLE MEDAGLIE DEVOZIONALI | 2

Tra le apparizioni della Vergine, una in particolare è interessante perché presenta la committenza divina per la cosiddetta “medaglia miracolosa” (fig. 25). Nel 1830 la Madonna si manifestò a suor Caterina Labouré (1806-1876), nel convento parigino di Rue de Bac delle Figlie della Carità (ordine fondato da san Vincenzo de Paoli), per affidarle la missione di fare coniare e fare conoscere a tutta l’umanità una medaglia particolare. La stessa Vergine Maria mostrò il modello dicendo: tutte le persone che porteranno al collo la medaglia, con devozione e fiducia, riceveranno grandi grazie. Il 30 giugno 1832 vennero coniati i primi 1500 esemplari; i prodigi ottenuti furono subito così numerosi che la medaglia venne detta “miracolosa”. Al dritto compare la figura della Beata Vergine (fig. 26) con attorno l’invocazione “O Marie concue sans pechè priez pour nous qui avons recours à vous” (O Maria concepita senza peccato pregate per noi che ricorriamo a Voi). Sul rovescio una M sormontata dalla croce che ha come base la lettera I, sotto due cuori che sono quelli di Gesù e di Maria che rappresentano la forza dell’amore che arriva fino al dono totale, attorno dodici stelle che simboleggiano gli Apostoli.

25 Figura 25 | L’immacolata e i cuori di Gesù e Maria (medaglia miracolosa); medaglia ovale in bronzo (44×38 mm), metà XIX secolo, manifattura romana
 26Figura 26  | L’Immacolata e associazione Figlie di Maria (medaglia miracolosa); medaglia in argento (23 mm), 1878, manifattura francese. Al dritto l’Immacolata in piedi sul globo mentre calpesta il serpente. Al rovescio monogramma di Gesù e Maria con due cuori fiammeggianti

I simboli hanno un preciso significato: la lettera M è l’iniziale di Maria, la lettera I di Iesus (Gesù), il cuore circondato da spine è quello di Gesù, l’altro trapassato da una spada è quello di Maria. Si può notare che il dogma di fede dell’Immacolata Concezione venne definito solamente 24 anni dopo da papa Pio IX. Caterina Labouré fu beatificata da Pio XI (28 maggio 1933) e canonizzata, nel 1947, da Pio XII. La “medaglia miracolosa”, segno della protezione di Maria, è probabilmente la più diffusa medaglia devozionale. Anche la medaglia del Volto Santo di Gesù è un dono di Maria che apparve, nel 1938, alla serva di Dio Madre Pierina De Micheli. La Vergine teneva in mano una medaglia che, su un lato, recava l’immagine del Volto di Cristo e le parole “Fa splendere su di noi, Signore, la luce del tuo volto”, dall’altro lato appariva un’Ostia raggiante e l’invocazione “Resta con noi Signore”.

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