ANDORRA: NIENTE CIRCOLAZIONE PER GLI SPICCIOLI DA 1 E 2 EURO CENT

documents-button(di Antonio Castellani) | Lo riferisce, da fonti istituzionali, il mensile francese “Monnaie Magazine” di febbraio: il Principato di Andorra, che ha iniziato poche settimane fa a commercializzare la sua prima divisionale in euro – con millesimo 2014 – non metterà in circolazione alcun esemplare dei due tagli minori da 1 e 2 euro cent. I due nominali, infatti, sono stati prodotti sono per la realizzazione delle serie complete destinate ai collezionisti e per gli starter kit. Sarà in ogni caso difficile, visti i bassi contingenti previsti, vedersi restituire al bar o in edicola qualche spicciolo andorrano. Secondo le cifre ufficiali, infatti, il Principato pirenaico ha un plafond di coniazione previsto in 2.257.843 euro, così suddivisi: 1 milione in monete da 2 euro (500 mila esemplari); 651.843 euro in monete da 1 euro; 250 mila euro da 50 euro cent (mezzo milione di pezzi); 200 mila euro da 20 centesimi (1 milione di esemplari); 100 mila euro da 10 centesimi (1 milione di pezzi); 50 mila euro da 5 centesimi (1 milione di esemplari); soli 4 mila e 2 mila euro, rispettivamente, per le monetine da 2 e 1 euro cent (contingenti di 200 mila esemplari ciascuna). Per quanto riguarda le serie divisionali, Andorra ne ha commercializzate 70 mila (mille sono state poste “di riserva” come “patrimonio numismatico nazionale” mentre solo 3 mila sono stati gli starter kit riservati ai residenti e commercializzati al facciale (3,88 euro).

001La confezione della prima divisionale in euro di Andorra (source: Govern d’Andorra)