VIDEONEWS: A CATANZARO, LA NUMISMATICA
HA RIAPERTO IL SUO SCRIGNO

(di Mathias Paoletti) | Migliaia di esemplari di epoche diverse. Pezzi numismatici rari se non unici compongono il patrimonio custodito nel rinnovato Museo Archeologico e Numismatico di Catanzaro, ospitato a Villa Margherita. Uno “scrigno” che racchiude anche reperti preistorici provenienti da tutta la provincia e che è stato riaperto al pubblico alla fine di ottobre.

Des scorci del percorso numismatico del Museo di Catanzaro (source: web)


Il punto di forza di questo museo è, come detto, la collezione numismatica composta da circa ottomila esemplari. Ci sono monete di rame, d’ argento, d’oro, medaglioni medievali e moderni provenienti da diverse collezioni. Negli espositori sono raccolte monete della Magna Grecia,  della Sicilia, dei Brettii, delle città greche e brettie della Calabria (Caulonia, Consentia, Crotone, Hipponion-Valentia, Locri Epizefiri, Medma, Noukia, Petelia, Reggio, Terina). E, ancora, monete romane, monete bizantine, monete normanne e sveve.

Qui sotto è possibile visualizzare il servizio realizzato sull’inaugurazione e sul percorso museale da RTC TeleCalabria.