SIGNORI, SI CAMBIA: UNA DELLE 2 EURO 2018
DI FRANCIA SARA’ PER SIMONE VEIL

(di Antonio Castellani) | Piccolo “ribaltone numismatico” nel programma 2018 della Monnaie de Paris che, a quanto pare, per il 2018 intende sostituire una delle due monete da 2 euro celebrativi in programma – previste per il centenario della fine della Grande guerra e per quello della morte di Edmond Rostand, autore del “Cyrano de Bergerac” – con una coniazione per Simone Veil, scomparsa a novant’anni il 30 giugno 2017. Ad essere cancellata, probabilmente, sarà la 2 euro “Bleuet de France” per la quale la zecca francese ha sospeso le prenotazioni.

La Veil sarà, oltre che onorata di una moneta a pochissimo tempo dalla morte, anche la prima donna politico a comparire su una commemorativa francese da 2 euro. Colei che conobbe l’orrore dei campi di concentramento e che diede il suo nome ad una delle leggi più emblematiche della Quinta Repubblica riceverà dunque, oltre ad un posto di diritto nel Pantheon dei francesi illustri, anche un tributo della Monnaie de Paris.

Simone Veil era nata a Nizza nel 1927. La sua famiglia era ebrea, fu deportata a Auschwitz all’età di sedici anni, durante l’Olocausto, dove perse il padre, il fratello e la madre. Salvatasi con le sue sorelle, entrò in magistratura dopo aver studiato legge e scienze politiche. Nel 1974 venne nominata ministro della Salute da Valéry Giscard d’Estaing, che le chiese di formalizzare una legge che permettesse l’aborto. Da allora la Veil è divenuta un’icona nella lotta alla discriminazione contro le donne in Francia. È stata anche presidente del Parlamento europeo dal 1979 al 1982 ed è considerata una delle figure principali della costruzione europea e della riconciliazione franco-tedesca.