EDITORIALE: FINE ESTATE NUMISMATICA TRA ADRIATICO E TIRRENO

documents-button(di Roberto Ganganelli) | Con questa e con la prossima settimana, che segnano per molti il ritorno alla routine dopo le meritate vacanze estive, si inaugura come di consueto anche la nuova stagione numismatica italiana che, come sempre, sarà caratterizzata fin dalle prime battute da numerosi eventi e incontri sparsi un po’ in tutta Italia. Per i collezionisti, in particolare, lasciando da parte gli incontri di studio – di cui avremo modo di parlare – e le tante aste battute in sala, online e per corrispondenza che si avvicenderanno con regolarità da qui a Natale, due sono i convegni commerciali che, tra fine agosto ed inizio settembre, attireranno maggiormente l’attenzione degli appassionati: Riccione e Napoli.

Due eventi dal forte significato simbolico dal momento che rappresentano altrettanti esempi di vitalità del settore in Italia e dimostrano quanto sia forte quella “voglia di numismatica” (e di collezionismo in generale) che continua ad animare migliaia di persone, seppure in modi diversi rispetto a ciò che avveniva fino a pochi anni or sono. Per quanto riguarda il Convegno filatelico numismatico riccionese, che per decenni è stato un must nell’estate della “Perla dell’Adriatico”, va ricordato come alcuni anni fa, dopo decenni di gloria e qualche stagione di appannamento, un nuovo staff organizzativo – capitanato dalla Numismatica Riminese di Alga Rossi e supportato dal Comune – con grande tenacia abbia saputo far risorgere dalle ceneri un appuntamento che era stato a lungo il “capodanno collezionistico” italiano e che, per varie ragioni, rischiava addirittura di chiudere i battenti. Un convegno più snello, in una location di prestigio – il nuovo Palacongressi – in abbinamento ad aste e/o a conferenze divulgative e mostre e coordinato con il tradizionale mercatino scambio dei giardini “Montanari”, a due passi dal mare, per coniugare relax e passione collezionistica, dimensione commerciale e “social” dell’andar per monete, medaglie e banconote. Il mercatino è già attivo dal 16 agosto e lo sarà fino al 28; il convegno – il 65° nella lunga tradizione di Riccione – aprirà invece i battenti da venerdì 28 a domenica 30 agosto.

La settimana seguente, spostandoci dal Centro al Sud, dall’Adriatico al Tirreno, sarà la città di Napoli ad ospitare la seconda edizione del rinnovato Convegno numismatico organizzato dal Circolo Numismatico Partenopeo presso il centralissimo Hotel Terminus, a due passi dalla Stazione Centrale. Anche in questo caso una location all’altezza della miglior tradizione numismatica, uno staff a disposizione di operatori e visitatori, adeguate misure di sicurezza e una serie di iniziative collaterali, in particolare conferenze scientifiche e presentazioni di nuovi volumi di numismatica, per coinvolgere i partecipanti e dare una dimensione non solo commerciale all’evento. Un’altra buona occasione per incontrarsi, dunque, tanto più significativa perché organizzata in una delle città numismaticamente più importanti e vitali del Meridione, dove un gruppo di giovani studiosi-collezionisti si è rimboccato le maniche per far sì che la numismatica tornasse ad essere visibile anche al grande pubblico. Fondare un circolo, organizzare un convegno di alto livello, dar vita ad un “Bollettino” che è una vera e propria raccolta di saggi e studi non è cosa da tutti: anche per questo ci auguriamo che Napoli veda confluire tra il 4 e il 6 settembre tanti collezionisti, non solo dal Centro e dal Sud Italia.

Per saperne di più sul Convegno filatelico numismatico di Riccione del 28-30 agosto clicca qui.

Per saperne di più sul 2° Convegno numismatico di Napoli del 4-6 settembre clicca qui.