Monete antiche e medievali

FRA TRADIZIONE E PROPAGANDA, SEGNI DELLA DEVOZIONE RELIGIOSA DI UN GIOVANE IMPERATORE

(di Raffaele Iula) | Il Sole è stato considerato, e a volte lo è tuttora, come fonte di energia vitale da diverse civiltà del mondo antico, non ultima quella di Roma. L’attenzione verso un così importante astro celeste si intensificò a dismisura nel corso del III secolo d.C., in piena età imperiale, fino a sfiorare…



LE GUERRE CANTABRICHE E LA MONETA DELLA “CAETRA”

(di Marco Cardone) | Il nome di questa particolare moneta di età romana deriva dalle raffigurazioni del rovescio, dove appare uno scudo circolare con umbone centrale, circondato da quattro settori semicircolari, che a loro volta comprendono due settori concentrici, con o senza un contorno punteggiato, oppure delle linee radiali. Per i Cantabri, come per altre…


ANNO 1367: URBANO V E I BOLOGNINI “IN ROMA”

(di Antonio Rimoldi) | Correva l’anno 1364 quando ll legato Audroin de la Roche partiva da Avignone con l’ordine di effettuare visite diplomatiche nei territori italiani appartenenti al papato, ribadendo l’autorità del pontefice e soprattutto preparando Roma al ritorno del successore di Pietro. Già diverse volte nel corso della cattività avignonese erano state organizzate simili…


LA GRAN BRETAGNA, UN PAESE RICCO DI TESORI E UN ESEMPIO DA SEGUIRE

(di Gabriele Lepri) | Il 26 settembre è uscita una notizia sul quotidiano “The Guardian” online riguardante la scoperta di un vero e proprio tesoro nelle campagne di Devon (Inghilterra), composto da circa 22 ila monete. Questo sensazionale ritrovamento in realtà è avvenuto nel novembre del 2013 da un cercatore di metalli – Laurence Egerton…




IL DENARIO DI MANLIO FONTEIO: PROBLEMI DI IDENTIFICAZIONE ICONOGRAFICA

(di Elisa Sixt) | Rimane ancora avvolta nel mistero l’effigie rappresentata sulla serie di denari repubblicani romani fatta coniare da Manlio Fonteio nell’anno 85 a.C. Sul dritto compare una testa laureata rivolta verso destra, con capelli a riccioli cadenti anche sul collo. In corrispondenza della nuca dietro la scritta Mn. Fontei. Cf, una folgore sotto…



LA “MONETA AVGVSTI” E IL BRONZO DI DOMIZIANO

(di Gabriele Lepri) | Nell’anno 84 d.C. comparve nel contesto iconografico della zecca di Roma un nuovo rovescio che fu impresso fino alla fine del regno di Domiziano solamente su monete bronzee, mostrando la legenda MONETA AVGVST[i] e la raffigurazione della personificazione divina della zecca, in piedi, mentre sostiene una bilancia e una cornucopia, simboli…