A NAPOLI, CON “LA PRIMAVERA DEL PRINCIPE”
SBOCCIA ANCHE LA NUMISMATICA

(di Antonio Castellani) | Si è inaugurata giovedì 13 aprile, al Museo Civico “Gaetano Filangieri” di Napoli, in Via Duomo 288, “La primavera del principe. Un uomo nuovo, figlio delle sue opere”. Una stagione di mostre, percorsi ed eventi per un progetto di valorizzazione della figura dell’illustre fondatore Gaetano Filangieri principe di Satriano: “Nel solco delle volontà del principe – fanno sapere i curatori – il museo riparte da alcune parole chiave – incanto, stupore, meraviglia – cui corrispondono altrettante azioni non solo in termini di esposizioni e rassegne ma di ‘museum placement’ – Vip Card, merchandising di lusso, linee editoriali di cataloghi, cartoline, pubblicazioni dedicate – itinerari, incontri e attività collaterali personalizzate”.    

Il Museo Civico “Gaetano Filangieri” nacque nel 1888, per volontà del principe di Satriano e duca di Taormina Gaetano Filangieri, mecenate delle arti. Convinto sostenitore della funzione sociale dell’arte e della cultura, egli impiegò gran parte della sua vita viaggiando in Europa, a confronto con le più moderne esperienze del collezionismo e delle realizzazioni museali d’arte industriale, incontrando le nuove realtà industriali e gli artigiani, alla ricerca di splendidi e rari oggetti artistici.

Oggi la raccolta del Museo comprende sculture, splendidi oggetti d’arte applicata (maioliche e porcellane, abiti, tessuti, medaglie, armi ed armature) e una ricca pinacoteca con dipinti che spaziano dal XVI al XVIII secolo e con un’ampia visione del panorama artistico napoletano, una preziosa biblioteca e tre fondi librari donati nel corso dell’ultimo cinquantennio. Infine un patrimonio unico al mondo: 3280 monete dalla dominazione bizantina a quelle coniate dalla zecca di Napoli, chiusa nel 1866, pochi anni dopo l’Unità d’Italia, dono di Luisa Mastroianni, vedova dello studioso Giovanni Bovi. Un’occasione da non perdere per visitare una delle più belle raccolte numismatiche private donate al patrimonio pubblico italiano.