LE MONETE ISLAMICHE
E LA GRANDE COLLEZIONE DEL QATAR

(a cura della redazione) | Il Qatar Museum possiede la più grande collezione di monete islamiche di tutto il mondo, tra le quali sono state selezionate quelle mostrate per la prima volta nella mostra “Masterpieces of Islamic Coinage” che si è aperta l’11 marzo scorso presso il Museum of Islamic Art (MIA). “Questo è un momento straordinario, perché il Qatar ha la più grande e la più importante collezione di monete islamiche esistente e nessuno fino ad oggi era consapevole di quanto sia importante questa collezione” ha dichiarato Alain Baron, noto esperto e mercante numismatico, curatore dell’esposizione.

Il Qatar, negli ultimi quarant’anni, è stato uno dei maggiori acquirenti istituzionali di monete al mondo e tale politica ha portato a mettere insieme una raccolta di oltre 100.000 monete islamiche, la maggior parte dei quali sono autentiche rarità. Tra queste, Baron ne ha selezionate una serie che rappresentano “alcune tra le prime testimonianze della cultura islamica” e che attraverso le sure del Corano, i simboli, lo stile, permettono di comprendere meglio le origini e l’evoluzione di un’intera civiltà, di una identità culturale e religiosa, dell’intero mondo arabo.

A partire dalle imitazioni di monete bizantine, già nel 696, anno 77 dell’Egira, si introduce la prima moneta puramente islamica per opera del califfo omayyade Abd Al Malik bin Marwan. In seguito, la monetazione islamica sviluppa propri canoni, metriche, stili e tipologie originali fino a rappresentare uno dei campi più complessi e affascinanti della numismatica. Nella foto, il curatore della mostra Alain Baron mentre illustra ai giornalisti l’esposizione.