IN LIBRERIA: “MEDIOLANVM”

(di Roberto Ganganelli) | Per i tipi delle Edizioni Numismatica Varesi, Alessandro Toffanin, prende in esame in questo corposo volume le emissioni della zecca di Milano dalle origini, nel IV secolo a.C. e fino a Desiderio re dei Longobardi descrivendo ben 564 tipi monetali (di cui 360 illustrati) ed elencando circa 1500 varianti complessive. L’opera, che si sviluppa su ben 448 pagine, si apre con la monetazione preromana (stateri, dracme e dioboli degli Insubri ascrivibili ad officine operanti nell’area dell’odierna Milano) per proseguire con cenni sulle coniazioni di età repubblicana romana (II-I secolo a.C., di cui nessuna ascrivibile a Mediolanum) e quindi con la monetazione imperiale con ampio spazio dedicato alle tante tipologie e varianti di antoniniani di Gallieno, alle emissioni congiunte con Valeriano fino a giungere agli ultimi solidi e tremissi coniati in città sotto Basilisco, imperatore d’Oriente nel 475-476. Seguono le monete a nome di Odoacre, dei Goti e infine dei Longobardi. Moltissime le illustrazioni a colori, puntuali le descrizioni e attendibili – sulla scorta dell’analisi della bibliografia e di numerose collezioni pubbliche e private – anche i gradi di rarità. Assenti, per contro, le valutazioni commerciali di parte dei tipi, mai passati sul mercato e noti in uno o pochissimi esemplari.

001La copertina del libro sulle emissioni di Milano in età antica e altomedievale (source: author)