Ha compiuto 150 anni la Ragioneria di Stato italiana. E per celebrarla, non poteva mancare la celebrazione numismatica: una moneta in argento fior di conio da 5 euro (peso 18 g; diametro 32 mm, bordo con godronatura spessa continua).
La moneta presenta al dritto una veduta del Palazzo delle Finanze di Roma, sede del Ministero dell’Economia e delle Finanze, su cui si stagliano le bandiere sventolanti a colori della Repubblica Italiana e dell’Unione Europea. Sul rovescio campeggiano due figure geometriche prese in prestito dal trattato cinquecentesco “De Divina Proportione” di Fra’ Luca Pacioli conservata alla Biblioteca Ambrosiana di Milano.
La Ragioneria Generale dello Stato, nata il 22 aprile 1869 a Firenze, allora capitale del Regno d’Italia, fu concepita come istituto al servizio della nazione. L’istituto, come si legge sul portale ufficiale, “è un organo centrale di supporto e verifica per Parlamento e Governo nelle politiche, nei processi e negli adempimenti di bilancio e ha come principale obiettivo istituzionale quello di garantire la corretta programmazione e la rigorosa gestione delle risorse pubbliche”.
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