TERREMOTO DI AVEZZANO, UN OMAGGIO IN MONETA ALLE VITTIME E ALLA MEMORIA

documents-button(a cura della redazione) | Oggi, 25 maggio, presso la sala convegni dell’Agenzia Regionale per i Servizi di Sviluppo Agricolo, ad Avezzano, viene presentata ufficialmente la moneta da 5 euro in argento che la Repubblica Italiana ha di recente emesso per commemorare il centenario del terremoto che un secolo fa distrusse gran parte della città, causando terribili danni e vittime in tutto il territorio della Marsica. Presenti all’evento numerose personalità e rappresentanti delle istituzioni, da Giuseppe Di Pangrazio, presidente del Consiglio Regionale dell’Abruzzo a Luciano D’Alfonso, presidente della Regione Abruzzo; da Giovanni Legnini, vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura a Gianni Letta, presidente del Comitato d’Onore dell’istituzione; presenti inoltre Paolo Aielli, amministratore delegato dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e l’autrice della moneta, Maria Carmela Colaneri, incisore della Zecca dello Stato.

001La chiesa, ricostruita, di San Bartolomeo ad Avezzano simboleggia la città rinata dopo il sisma del 1915 (source: Ipzs)


“Molti sono i modi – scrive il presidente del Consiglio Regionale dell’Abruzzo Giuseppe Di Pangrazio – per mantenere vivo il ricordo di un evento che segni profondamente la storia di un territorio e della comunità che lo abita. E quanto più l’evento si tinge di straordinarietà, tanto più si rende necessario ricorrere a forme durature nel tempo e di pregio artistico indiscusso. E’ esattamente questa la funzione ‘valoriale’ della splendida moneta coniata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato per il centenario del terribile terremoto che nel 1915 sconvolse la Marsica, radendo al suolo l’intera città di Avezzano”. E ancora: “Le immagini create da Maria Carmela Colaneri ed impresse sui due lati della moneta riproducono, con estrema plasticità, i simboli della tragedia e della rinascita di un popolo, della sua spiritualità e delle sue capacità tecniche, quali espressioni della tenacia che lo ha contraddistinto nel corso dei secoli e continua a identificarlo nei suoi tratti inconfondibili di determinazione, audacia, mitezza, laboriosità, coesione sociale. Esse sono qualità precipue dei Marsi e di Avezzano, sua città-territorio, riflesse e ritrasmesse dalla bellezza e dalla grazia del conio”.

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Onde sismiche, macerie e dolore nel dritto della 5 euro italiana ideata da Maria Carmela Colaneri e appena emessa (source: Ipzs)


A cento anni da quel drammatico 13 gennaio 1915 il Poligrafico, complice la maestria creativa di Maria Carmela Colaneri, rende omaggio ad un evento drammatico e al ricordo di quel dolore che segnò un intero territorio: sul dritto della moneta campeggia la Chiesa di San Bartolomeo, simbolo della ricostruzione dopo il grave sisma; sul rovescio, invece, una veduta d’epoca della Marsica con il Lago del Fucino, l’abitato di Avezzano e, al centro, i resti della stessa chiesa del dritto, quasi rasa al suolo dal terremoto. La moneta (argento 925/.., g 18 per mm 32 di diametro) è disponibile dal 20 aprile in finitura fior di conio ed ha una tiratura di 5 mila esemplari. Prezzo alla fonte, 40 euro.