RIEMERGE DAL MAR NERO UNA DELLE PRIME MONETE D’OCCIDENTE

documents-button(a cura della redazione) | Un subacqueo dilettante ha trovato quella che si ritiene essere la moneta più antica scoperta finora in Bulgaria. La moneta è stata trovata in acque poco profonde vicino alla località turistica di Sozopol, sulla costa bulgara del Mar Nero. Il subacqueo ha visto qualcosa scintillante per caso e, dopo aver raccolto il piccolo oggetto dal fondale,  lo ha consegnato a Bozhidar Dimitrov – nativo di Sozopol ed ex subaqueo egli stesso – che è a capo del Museo di Storia Nazionale di Sofia. A seguito di un’attenta analisi, il responsabile numismatico del  Museo di Storia Nazionale Vladimir Penchev ha potuto appurare che la moneta non è d’oro massiccio, ma in elettro, lega naturale di oro e argento utilizzata per la coniazione di alcune delle prime monete nella storia occidentale. Questa particolare moneta sembra essere stata coniata nel regno della Lidia, in Anatolia occidentale, attorno a metà del VII secolo a.C. Il prestigioso esemplare pesa 0,63 grammi e ha un valore di 1/24 di uno statere. Sozopol venne fondata come colonia greca della città di Mileto in Anatolia occidentale attorno al 611 a.C. Prima denominata Antheia, poi divenuta Apollonia, rimase strettamente legata con Mileto e la Lidia; non è perciò  una sorpresa che una moneta di tale provenienza venga trovata nei dintorni della città, ma si tratta in ogni caso di un rinvenimento eccezionale per il pregio storico e il valore dell’esemplare.

001La frazione di statere rinvenuta sui fondali del Mar Nero (source: web)