L’EURO “POST BREXIT”:
NESSUN CAMBIAMENTO IN VISTA

(a cura della redazione) | La Brexit non è solo una questione istituzionale e diplomatica, ma anche un fatto storico con implicazioni formali, tanto è vero che qualcuno si è chiesto: con la Brexit, ci saranno cambiamenti anche sulle monete e sulle banconote dell’Eurozona? Probabilmente, quale che sia lo scenario di uscita della Gran Bretagna dall’Unione, non cambierà nulla e le banconote e le monete manterranno i soggetti attuali. Il motivo è semplice: già dal 1° gennaio 2007 sulle euro monete vi è una cartina geografica dell’Europa allargata che sottintende un concetto non strettamente legato né all’appartenenza o meno di un paese all’Eurozona né all’Unione politco-economica (si pensi alla Svizzera). Del resto, sotto il profilo monetario il Regno Unito ha sempre continuato da avere la sterlina come valuta, senza mai adottare la divisa comunitaria.

Per ciò che riguarda le dodici stelle che figurano sulla bandiera e sulle monete euro, allo stesso modo, fonti comunitarie fanno sapere che non ci saranno variazioni dal momento che si tratta di una raffigurazione puramente simbolica, non come la bandiera americana sulla quale le 50 stelle simboleggiano gli Stati dell’Unione (e il cui numero è cambiato nel tempo) e le 13 strisce le cosiddette Colonie originarie della costa orientale.