ARTE, PACE E STORIA NELLE “PRIME” D’ITALIA DEL 2015

documents-button(di Antonio Castellani) | Sono arrivate sul mercato, finalmente, le prime emissioni italiane 2015 riservate ai collezionisti. Due argenti e due ori decretati in emissione dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per il 20 aprile (il provvedimento è stato pubblicato nella “Gazzetta Ufficiale” n. 91, “Serie generale”, e porta la data del 17) i cui soggetti spaziano dalla storia recente alla grande arte del nostro Paese. Una 5 euro in finitura Fdc è stata realizzata innanzi tutto, come preannunciato, per il centenario del devastante terremoto che, un secolo fa, distrusse Avezzano e molte località della zona: alle 7.53 del 13 gennaio del 1915, infatti, la Marsica venne sconvolta da un terribile sisma e la città di Avezzano, che ne era il centro maggiormente abitato, risultò completamente rasa al suolo. Per l’estensione della zona interessata e il numero di vittime, feriti, senza tetto e centri abitati coinvolti, questo tragico evento naturale rappresenta uno dei più violenti e catastrofici eventi sismici della recente storia d’Italia.

001La finitura Fdc non esalta particolarmente la moneta da 5 euro per il terremoto di Avezzano del 1915 (source: Ipzs)


Il dritto dell’argentea commemorativa (925/.., mm 32 per gr 18) celebra la città ricostruita con una veduta della Chiesa di San Bartolomeo di Avezzano su Piazza del Risorgimento, ricostruita dopo il grave sisma; in esergo, la scritta AVEZZANO e il nome dell’autore COLANERI; ad arco, in alto, REPUBBLICA ITALIANA. Il rovescio, invece, racconta – con una impostazione moderna e composta di tre “scatti”, l’evento di un secolo fa: nel registro superiore una veduta d’epoca della Marsica con il lago del Fucino e il paese di Avezzano; al centro, i resti della Chiesa di San Bartolomeo, delimitata in basso da una linea che simboleggia le onde sismiche; a sinistra il valore 5 EURO, in alto a destra il segno di zecca R; in basso, le date 1915 e 2015. Cinquemila le monete coniate, che la Zecca commercializza a 40,00 euro ciascuna, prezzo che scende a 39,20 euro al pezzo per ordini sopra le trecento unità.

Per la serie “Europa Star Programme”, invece, l’Italia cala un vero e proprio “asso numismatico” in termini di bellezza e armonia compositiva: i 10 euro proof modellati, ancora una volta, da Maria Carmela Colaneri, propongono al dritto una colomba, simbolo di pace, sorretta da una figura femminile, allegoria dell’Europa, con il numero 70, a indicare l’anniversario della pace, e le stelle dell’Unione Europea tra i capelli; un ramo d’ulivo, che delimita a destra il logo di Europa Star Programme, suggella la rappresentazione; ad arco, la legenda REPUBBLICA ITALIANA e, a seguire, il nome dell’autore COLANERI.

002Un vero capolavoro, senza dubbio, la 10 euro di Maria Carmela Colaneri per i settant’anni di pace in Europa (source: Ipzs)


Moderno, di grande eleganza e leggerezza, il dritto si abbina alla perfezione con il rovescio che, invece, guarda al passato e al patrimonio artistico italiano: su di esso l’autrice ha infatti composto la personificazione della Pace semisdraiata, di tre quarti, con ramo di ulivo nella mano sinistra, proponendo un particolare dell’affresco realizzato da Ambrogio Lorenzetti sul tema del “Buon Governo” per la Sala dei Nove nel Palazzo Pubblico di Siena; a destra, un’altra colomba stilizzata e le stelle dell’Unione Europea; in alto il valore 10 EURO; nel campo di sinistra il segno di zecca R e le date 1945 e 2015; in basso, ad arco, la scritta 70 ANNI DI PACE IN EUROPA. Di questa celebrativa, la Zecca di Roma ha realizzato seimila esemplari con le consuete caratteristiche (925/.., mm 34 per g 22) e un prezzo base di 60,00 euro, che scende a 58,80 per ordinativi di oltre trecento monete.

I decreti di emissione sottolineano le modalità di acquisto: “Gli enti, le associazioni, i privati italiani o stranieri possono acquistare le monete entro il 20 ottobre 2015, con le modalità ed alle condizioni di seguito descritte: direttamente presso il punto vendita dell’Istituto poligrafico e zecca dello Stato S.p.A. di Via Principe Umberto 4 Roma, con pagamento in contanti, per un limite massimo, a persona, di euro 1000,00; direttamente presso l’Agenzia di Vendita ‘Spazio Verdi’ di Piazza Giuseppe Verdi 1 Roma, con pagamento in contanti, per un limite massimo, a persona, di euro 1000,00; mediante richiesta d’acquisto trasmessa via fax al n. +39.06.85083710 o via posta all’indirizzo: Istituto poligrafico e zecca dello Stato S.p.A. – Via Salaria 1027, 00138 Roma o via mail al solo indirizzo ordzecca@ipzs.it; tramite collegamento internet con il sito www.ipzs.it e compilazione dei moduli riservati alla vendita online”.