ANS: “OCRE” E’ ONLINE, E LE MONETE ROMANE
NON HANNO PIU’ MISTERI 

(di Mathias Paoletti) | L’American Numismatic Society (ANS) ha annunciato la pubblicazione online di una nuova e sofisticata interfaccia di ricerca per le monete dell’Impero Romano (OCRE, acronimo di Online Coins of the Roman Empire), che consente a non specialisti e collezionisti, ma anche agli studiosi e agli archeologi di identificare in modo semplice e flessibile le monete romane imperiali. Gli utenti, inoltre, possono confrontare le monete delle loro collezioni o quelle recuperate dagli scavi archeologici con esemplari “diagnostici” ospitati nel database OCRE. Il progetto OCRE è stato realizzato grazie ad un contributo di 300.000 dollari ricevuto dall’ANS da parte del National Endowment for Humanities (NEH) nel 2014.

L’interfaccia “Identify a Coin” funziona su qualsiasi dispositivo, sia da computer che su tablet o smartphone. Gli utenti possono iniziare a navigare in modo libero o filtrando i risultati in base a ritratti, materiali e persino legende, con la possibilità di inserire tutta o parte di una legenda e di contrassegnare eventuali caratteri illeggibili. I ritratti sono elencati cronologicamente, innanzitutto per dinastia, e poi con i diversi personaggi all’interno della dinastia (anche le auguste, le dive, i bambini).

In molti casi, sono disponibili esempi di immagini di varietà in oro, argento e bronzo, nonché esemplari usurati come quelli che si possono incontrare in ritrovamenti o scavi. Facendo clic sulle frecce di sinistra e destra sotto l’immagine, è inoltre possibile scorrere i ritratti disponibili, che possono mostrare diverse fasi della vita di un imperatore, ad esempio Nerone che appare dall’età di adolescente a quella adulta nel corso del suo regno e sulla monetazione.

Ethan Gruber, direttore dell’ufficio Data Science di ANS, ha creato l’interfaccia mentre Disnarda Pinilla ha identificato tutti i ritratti inseriti nel database. Il curatore associato dell’ANS, Gilles Bransbourg, ha infine supervisionato il progetto OCRE in tutte le sue fasi. Sebbene l’archivio – enorme – sia praticamente tratto dalla collezione permanente di monete romane imperiali dell’American Numismatic Society, per maggior completezza altri esemplari sono stati inseriti grazie al contributo del Münzkabinett  di Berlino e a quello di Vienna, così come grazie al Fralin Museum presso l’Università della Virginia.

Per accede all’interfaccia di OCRE, Online Coins of Roman Empire, clicca qui.