UNA MEDAGLIA PER L’ITALIA NELLA GRANDE GUERRA

documents-button(di Roberto Ganganelli) | Presentiamo in anteprima esclusiva – grazie alla disponibilità dell’autore – il modello del dritto della medaglia che il maestro Luciano Zanelli ha appena creato su commissione dell’Istituto del Nastro Azzurro e che, il prossimo anno, è destinata a celebrare il centenario dell’entrata in guerra dell’Italia nel Primo Conflitto Mondiale. A partire da una cartolina d’epoca, Zanelli ha tratto la raffigurazione di una pattuglia di fanti italiani che si lancia all’attacco delle posizioni nemiche. I soldati sono sovrastati dalla figura muliebre dell’Italia turrita che, con l’indice proteso in avanti, indica ai soldati la direzione del fronte e i confini delle terre irredente da riconquistare. Sullo sfondo, i profili delle Tre Cime di Lavaredo, zona del fronte dove si svolsero i primi combattimenti. Suggestivo il contrasto tra i pieni definiti dalle figure dei soldati e dalle cime dolomitiche e i vuoti del cielo e del campo di battaglia. Al rovescio invece figurerà l’elegante emblema araldico dell’Istituto del Nastro Azzurro con il nome dell’ente, una legenda che recita CENTENARIO INIZIO 1^ GUERRA MONDIALE e le date 1915 e 2015 tra due stellette, simbolo degli appartenenti alle Forze Armate italiane.

001Il modello della medaglia di Luciano Zanelli per il centenario della Grande Guerra (source: Luciano Zanelli)


L’attività e l’ordinamento dell’Istituto del Nastro Azzurro sono regolati da uno statuto approvato con Decreto del Presidente della Repubblica n.825 del 17 settembre 1984. L’articolazione nazionale è su 80 Federazioni Provinciali, alcune delle quali possono ancora contare su Sezioni e Gruppi ed i soci attuali sono circa 5.000 tra effettivi (i decorati al Valor Militare in vita), aderenti (i congiunti di decorati) ed i simpatizzanti. Sono inoltre soci onoriari dell’Istituto 182 Reparti delle Forze Armate la cui bandiera è decorata di medaglie al Valor Militare, nonché 108 Comuni di cui 51 decorati di Medaglia d’Oro. Nei Dalla sua fondazione nel 1923 l’Istituto, mantenendo fede ai suoi principi statutari, ha svolto un’opera di alto valore spirituale, morale e sociale per affermare quei principi di amor di Patria che sono alla base della vita di ogni popolo. Principi e valori che la suggestiva medaglia commissionata al maestro Zanelli (che sarà coniata nel diametro di mm 67 in bronzo e in argento (quest’ultima versione, con inserti di smalti policromi al rovescio) contribuisce a perpetuare nel centenario di un conflitto che ha segnato per l’Italia la conclusione del processo di unificazione nazionale.

002L’araldica dell’Istituto del Nastro Azzurro (source: web)