UNA MEDAGLIA D’ARTISTA PER IL CRISTO REDENTORE DI MARATEA

documents-button(a cura della redazione) | Giovedì 5 marzo 2015 alle ore 18 presso la Sede dell’Associazione “Giustino Fortunato” di Salerno, in Via Cantarella (Pastena), ex Scuola Media “Alfonso Gatto”, l’artista Vincenzo Dino Patroni presenterà al pubblico una nuova medaglia creata in occasione dell’imminente evento del Cinquantenario della statua del Cristo Redentore di Maratea, eseguita mezzo secolo fa dall’insigne scultore Bruno Innocenti. La statua fu voluta dal conte Stefano Rivetti di Val Cervo che la commissionò al maestro fiorentino affinché fosse collocata sul punto più alto del Monte Sa Biagio di Maratea, ove fu eretta e da dove domina tutto il Golfo di Policastro. L’imponente opera fu iniziata dall’autore nel 1962-1963 e terminata nel 1965. Oggi, cinquant’anni dopo l’installazione di quell’opera monumentale, un maestro della medaglistica italiana, nato a Salerno in una famiglia di illustri scultori, ma lucano di adozione perché vive, per sua scelta, da venti anni proprio a Maratea, ha ritenuto doverosa una propria partecipazione all’evento immortalando, nel bronzo, l’avvenimento del Cinquantenario della collocazione della statua del Redentore a Maratea. Vincenzo Dino Patroni ha creato una gemma d’arte per ricordare e far conoscere, non solo in Basilicata ma in tutto il mondo quest’opera d’arte, orgoglio della scultura monumentale italiana dello scorso secolo. La medaglia, evocativa e devozionale al tempo stesso, vuole essere anche un omaggio dell’artista al conte Stefano Rivetti di Val Cervo, geniale e lungimirante committente di questa opera divenuta famosa nel mondo e simbolo stesso della città di Maratea, nonché al grande scultore Bruno Innocenti, indubbio protagonista della scultura italiana del Novecento.

001Il maestro Patroni in udienza da Giovanni Paolo II nel 1997 (source: web)


Dal prototipo modellato e scolpito di questa opera, infatti il maestro Patroni, potrà permettere, eventualmente, la riproduzione seriale tramite coniazione dal suo modello in bronzo per i privilegiati che vorranno avere il piacere di possedere un esemplare ridotto nelle dimensioni e nel peso e per collezionisti, religiosi, autorità, numismatici o semplicemente per cittadini lucani residenti in ogni angolo d’Italia o all’estero che desiderano sentirsi integrati in questo evento storico-religioso che quest’anno sta per celebrarsi a Maratea. Presto altri dettagli e le immagini della medaglia su questo stesso sito.