(a cura della redazione) | I carabinieri del Nucleo Scalo Termini di Roma, a seguito di segnalazioni ricevute in merito alla circolazione di banconote false all’interno dello scalo ferroviario, hanno arrestato un cittadino romano impiegato presso un ufficio della stazione. L’uomo aveva escogitato un metodo quanto meno originale per “duplicare” le banconote; infatti prendeva biglietti autentici, in tagli da 50 e 10 euro, da cui ritagliava le fasce olografiche, che venivano poi incollate con nastro adesivo su banconote false (fotocopie a colori di banconote originali) rendendole in parte “autentiche”, mentre su quelle autentiche incollava le parti tagliate dalle false, ottenendo di fatto un “raddoppio del capitale”.
Una volta eseguita l’operazione, le banconote “collage” venivano utilizzate presso i distributori automatici presenti in Stazione o a discapito dei colleghi di lavoro. Approfittando della distrazione di questi, infatti, l’uomo arrestato sostituiva le banconote nei loro portafogli con quelle false che lui stesso produceva. Le indagini hanno consentito di arrestare il falsario, che è stato colto in flagranza, nel pieno della propria attività lavorativa, dopo aver eseguito l’ennesimo scambio di una banconota da 50 euro autentica, appena prelevata dal portafoglio di un ignaro collega e sostituita con una falsa.
L’uomo, al momento del fermo, è stato trovato in possesso di ulteriori banconote da 50 e 10 euro false, per un totale di circa 30 pezzi. La perquisizione, estesa anche all’abitazione dell’uomo, ha permesso di rinvenire ulteriori banconote duplicate, sempre da 10 e 50 euro.