(di Mathias Paoletti) | Venerdì 13 gennaio si terrà a Lucca, presso la Sala Autorità di Bacino del Palazzo Pretorio alle ore 17.00, una conferenza organizzata dall’Accademia Lucchese di Scienze, Lettere ed Arti sul tema “I denari lucchesi nella tomba di san Francesco di Assisi e gli usi rituali delle monete nel Medioevo”. Relatrice sarà Lucia Travaini, docente di Numismatica medievale e moderna presso l’Università di Milano. Raffaello Nardi, presidente dell’Accademia, aprirà l’incontro con un saluto di presentazione; seguirà un intervento dell’archeologo e ricercatore Michelangelo Zecchini.
Undici monete identiche – denari enriciani lucchesi – furono rinvenute il 12 dicembre 1818 all’interno del sepolcro originario del Poverello. Gli esemplari risalgono al tempo degli imperatori Enrico III, IV e V di Franconia, nel periodo compreso tra il 1039 e il 1125. Le monete lucchesi, contenenti uno scarso quantitativo d’argento, ebbero lungo corso, costituendo la moneta corrente al tempo di Francesco anche in Umbria. Di questi esemplari e degli altri reperti rinvenuti nel sepolcro del santo parlerà Lucia Travaini, estendendo con altri esempi l’approfondimento agli usi non monetari degli esemplari numismatici spesso usati, in epoca medievale e non solo, per fini devozionali, apotropaici, rituali in genere (ad esempio come monete di fondazione o di consacrazione).
Per maggiori informazioni www.accademialucchese.it.