MALTA: I 2 EURO PER I SITI STORICI
FANNO TAPPA AD HAGAR QIM 

(di Mathias Paoletti) | Seconda di sette monete dedicate ai siti preistorici dell’isola di Malta, quella emessa dall’isola il 27 giugno scorso ha come soggetto i templi megalitici di Hagar Qim ed è stata, oltre che immessa in circolazione, inclusa sia nella divisionale fior di conio di quest’anno che in una speciale coincard per i collezionisti. La faccia nazionale della bimetallica raffigura i resti megalitici della località di Hagar Qim, nella zona sud occidentale dell’isola e risalenti a circa cinquemila anno fa (prima delle piramidi!).

Ecco i nuovi 2 euro maltesi per i templi megalitici di Hagar Qim, patrimonio Unesco (source: web)


In alto a destra figurano, una sotto l’altra, le iscrizioni HAGAR QIM, TEMPLES e 3600-3200 BC; in basso a sinistra sono invece indicati il paese di emissione (MALTA) e, sotto, l’anno 2017. In basso a destra sono riportate le iniziali NGB dell’autore. Il celebre artista Noel Galea Bason. Il contorno, come tutte le 2 euro, è zigrinato fine e riporta in incuso, ripetuto per sei volte, il valore 2 seguito da due crocette di Malta; sul bordo esterno, infine, come di consueto si trovano le dodici stelle a cinque punte rappresentanti l’Unione Europea.

La coincard in cui sono confezionati i 2 eur, disponibili anche nella divisionale 2017 e in rotolini (source: web)


La moneta è stata prodotta dalla Monnaie de Paris, la zecca francese, in tre varianti così distinguibili: le monete confezionate in rotolini (350 mila pezzi) non riportano né la lettera F né il segno di zecca francese (la cornucopia); quelle in coincard recano la cornucopia ma non la F (30 mila esemplari); quelle inserite nelle divisionali, infine, presentano la F all’interno della stella posta in basso nell’anello esterno della faccia nazionale (25 mila monete).