L’AUSTRIA RENDE ONORE ALLO STAMBECCO,
FORTE E GENTILE ACROBATA DELLE ALPI 

(di Mathias Paoletti) | Una specie di capra selvatica con corna impressionanti che possono crescere fino a un metro di lunghezza: questo è lo stambecco delle Alpi che, in Austria e negli altri paesi nei quali si snoda l’imponente catena montuosa, può essere avvistato mentre balza su vertiginosi abissi, da una roccia all’altra, con abilità e leggerezza impareggiabili. Lo stesso stambecco, animale molto amato da chiunque viva in montagna, può oggi anche essere “avvistato” sulla quinta moneta nella serie dedicata dalla zecca d’Austria alla fauna nazionale e che celebra, in senso più ambio, la biodiversità della fauna selvatica europea e la gestione sostenibile degli habitat naturali.

Un maestoso stambecco tra fiori alpini e decori al dritto dei nuovi 100 euro viennesi (source: Münze Österreich)


Giunto vicino all’estinzione nel XIX secolo – perché il suo sangue e le sue corna erano considerati portatori di mitici poteri di guarigione – oggi lo stambecco alpino sopravvive in circa 45.000 esemplari. Dopo un periodo di gestazione da cinque a sei mesi, i cuccioli alpini nascono tra maggio e giugno. I maschi e le femmine appena nati vivono insieme in branco con gli adulti, ma in seguito formano un nuovo branco a parte man mano che si avvicinano alla maturità quando, a colpi di corna, i maschi si contendono le femmine ed il ruolo dominante.

“Di padre in figlio”, con tanto di marmotta curiosa, al rovescio due stambecchi nel loro habitat (source: Münze Österreich)


Il dritto della moneta in oro, da 100 euro di nominale, mostra uno stambecco di profilo circondato da primule e stelle alpine. Come le altre monete della serie, l’esergo è squisitamente decorato con un bel design che dà a queste monete un ulteriore tratto di carattere distintivo. Il rovescio della moneta mostra invece uno stambecco con il suo piccolo, entrambi su uno spuntone di roccia mentre, in basso, una marmotta si affaccia curiosa dalla tana completando il bel quadro compositivo.

I dritti delle prime quattro monete austriache da 100 euro per la fauna europea dedicate alla volpe, al cervo, al cinghiale e al gallo cedrone (source: Münze Österreich)


Emessa il 18 ottobre, la nuova 100 euro d’Austria misura 30 millimetri per 16,32 grammi d’oro a 986 millesimi ed è in finitura proof. Trentamila esemplari il limite massimo di produzione fissato dall’officina monetaria austriaca per questa bella moneta a metà fra arte e investimento. Il prossimo anno, la serie – che già comprendeva emissioni dedicate al cervo, al cinghiale, alla volpe e al gallo cedrone – sarà completata da un’ultima 100 euro che avrà come protagonista il germano reale.