ICDC 2016: INDIA E CINA SUGLI SCUDI, MA L’ITALIA C’E’!

(a cura della redazione) | La Japan Mint, la zecca del Giappone, ha reso noti i risultati dell’International Coin Design Competition, il concorso che ogni anno viene effettuato con l’obiettivo di incoraggiare la creatività e migliorare l’arte della creazione di monete coinvolgendo artisti di tutto il mondo che si cimentano su temi di loro libera scelta. L’auspicio dei dirigenti della zecca nipponica è che questa competizione porti alla scoperta di opere eccellenti e soprattutto di nuovi talenti nel mondo del “coin design”. Due le categorie, una generale e una riservata agli studenti. Inoltre, viene assegnato un premio speciale della giuria per i partecipanti di entrambe le categorie.

Le monete premiate nell’ICDC 2016: in alto a sinistra la vincitrice assoluta, in basso a destra la creazione dell’italiana Daniela Fusco (source: Japan Mint)


Nel concorso relativo al 2016, la Japan Mint ha ricevuto 91 opere provenienti da 22 paesi per la categoria generale e ben 202 opere provenienti da 6 paesi per la categoria studenti. Vincitore assoluto è risultato il creativo cinese Zhong Chengxin con una coppia di modelli dal titolo “Lost home” evocativa delle  deportazioni subite dal popolo ebraico e della Shoah, tema trattato in modo evocativo e modernissimo inserendo, al contempo, elementi riconoscibili e toccanti come il tralcio fiorito che si trasforma in un freddo filo spinato.

“Excellent Work” è stato giudicato quello dell’artista indiano Prasad Subhash Talekar dedicato al Tempio dell’Amore di Khajuraho ed un secondo creativo indiano ha ricevuto la menzione per il “Fine Work” con un progetto di moneta avente come soggetto le danze tradizionali del paese. Per l’Europa, l’italiana Daniela Fusco ha a sua volta ricevuto una menzione d’onore con l’opera “The thread of the Imagination”, un elegantissimo progetto che coniuga gusto classico e una vena profondamente moderna. Simile riconoscimento per Helmut Andexlinger (Austria) con un omaggio a “Il flauto magico” e a Mozart.

Tra i giovani premiati Cristina De Giorgi, con in “concept” di moneta per Vasily Kandinsky in alto a destra (source: Japan Mint)


Il giapponese Natsumi Nakaminato ha ottenuto il riconoscimento come opera più innovativa (“Future designer”) nella categoria studenti, nella quale il premio speciale della giuria è invece andato alla giovane creativa slovacca Mária Poldaufová con un bellissimo progetto dedicato ad Auguste Rodin. Premio condiviso con un talento emergente proveniente dalla Scuola dell’Arte della Medaglia di Roma, Cristina De Giorgi, che “vince e convince” – come suol dirsi – con una moneta per il 150° anniversario della nascita di Kandinsky nella quale si fondono un intenso ritratto ed una delle opere più espressive del maestro sotto il motto di “Which the time would collapse art goes beyond the limits within”. Completa la rosa dei riconoscimenti assegnati dall’Internetional Coin Design Competition 2016 quello assegnato a Maryna Vasylivna Kuts (Ucraina) che si è cimentata in una moneta dedicata ad Alice nel paese delle meraviglie.