Seguendo la classificazione più recente e valida il denaro genovese più antico sarebbe quello dallo stile grossolano, con castello squadrato, perlinatura dei cerchi interno ed esterno grossolana, la I uncinata finale della US di CVNRADVS più vicina al reale segno di abbreviatura. Il peso, che doveva essere in origine attorno ai grammi 1,09, raramente nei pesi da me controllati supera i 0,90/0,95 grammi. Rarissimi o pezzi unici sono quelli di poco superiori al grammo. Infatti, il Ruggero, come riportò il Casaretto lasciò scritto che i più antichi denari di Genova che si conoscano non arrivarono al peso del documento del 1141.
Immediatamente dopo lo stile primitivo abbiamo delle emissioni di denari in stile più regolare. Queste emissioni di stile più regolare sono, nella maggior parte dei denari esaminati, di varia punteggiatura nel rovescio. In taluni è presente una spina nel 1° quarto della croce. Si è anche notato, nella grande quantità, che la forma del castello del diritto rimane tipica e successiva per certi gruppi omogenei.
Pur sempre con qualche eccezione i denari con nessun punto al rovescio e con o senza spina nel 1° quarto della croce hanno il castello del primo tipo. Il castello o “porta” può avere una forma tozza quasi quadrangolare oppure essere più slanciato con forma rettangolare, però sempre base con base squadrata e senza apici
Il tipo di castello, l’assenza di punteggiatura al R/ la forma caratteristica di alcune lettere fanno seguire al denaro cosiddetto primitivo una serie di denari di stile più regolare che generalmente hanno peso medio di grammi 0,85. Da notare anche la diversa struttura del cerchio perlinato e a cordoncino, che anche nell’omogeneità della classe (senza punti al R/) potrebbero rappresentare una sequenza cronologica.