ASTA NUMISMATICA PANDOLFINI:
UNA “PRIMA” DI GRANDE SUCCESSO

(informazione pubblicitaria) | Sono state un autentico successo le vendite di argenti, gioielli, orologi da polso e numismatica che Pandolfini ha battuto a Firenze il 29, 30 e 31 maggio scorsi. Nell’insieme, queste vendite hanno totalizzato oltre 3,1 milioni di euro superando abbondantemente le stime di catalogo e confermando il trend ascendente della casa d’aste e sottolineando, in modo particolare, la vivacità del collezionismo numismatico di alto livello.

Sulla scia degli eccezionali risultati con cui si è chiusa la prima vendita interamente dedicata a monete, medaglie e decorazioni è perciò doveroso dedicare spazio a questi mille e un lotto che hanno incassato da soli circa un milione di euro, cifra che rappresenta il doppio delle stime minime con cui era stato presentato il catalogo.

Lotto 150 | LEOPOLDO II DI LORENA E MARIA ANTONIA GRANDUCHI DI TOSCANA (1840-1853), MEDAGLIA COMMEMORATIVA | D/ LEOPOLDO II GRANDUCA DI TOSCANA. Testa del granduca, con basettoni e ciuffetto, a s. Sotto l’incollatura NIDERÖST F. R/ MARIA ANTONIA GRAND DI TOSC. Testa diademata di Maria Antonia a d. Sotto l’incollatura NIDERÖST F. FDC. Della massima rarità, forse unica in oro. Arnaldo Turricchia, ne “Il Granducato di Toscana attraverso le medaglie” (2012, vol. I, p. 84), segnala un solo esemplare  in metallo bianco alla Biblioteca Apostolica Vaticana e irelativi conii al Museo del Bargello di Firenze, ma non censisce alcun pezzo in oro. Stima € 7000/10.000, venduta per € 42.500

Top lot della vendita è stata una magnificamedaglia commemorativa di Leopoldo II di Lorena e Maria Antonia granduchi di Toscana (1840-1853), aggiudicata per 42.500 euro, a fronte di una stima di 7000. Dai primi rilanci in sala, alle offerte telefoniche, con le commissioni e dalla piattaforma Pandolfini Live si è subito capito che la gara sarebbe stata vivace e serrata fino a ridursi al confronto tra un compratore presente in sala e uno collegato telefonicamente, che alla fine l’ha spuntata salutato dall’applauso dei presenti.

Lotto 122 | LEOPOLDO II DI LORENA (1824-1859), 80 FIORINI (1827) | D/ LEOPOLDVS II D G P I A P R H ET B A A M MAGN DVX ETR Giglio di Firenze fiorito. Sotto nel giro segno dell’incisore e dello zecchiere. R/ SUSCEPTOR NOSTER DEVS Stemma a cuore, partito e coronato, sovrapposto alla croce di S. Stefano con due bandiere ai lati decussate e ornato del collare del Toson d’oro. Esergo K24 1827. Nel taglio in rilievo: OTTANTA FIORINI 200 PAOLI. Giuseppe Nideröst incisore dei conii (N). Cosimo Ridolfi zecchiere (monti araldici). Molto raro. Esemplare in straordinaria conservazione. FDC. Stima € 3500/4500, venduto per € 22.500

La medaglia è parte di una antica collezione fiorentina del periodo del granduca Leopoldo II, composta da 147 lotti e che ha sfiorato il 100% di venduto, raggiungendo in molti casi cifre di assoluto rilievo. Questi risultati sono il segnale che la vendita ha catalizzato un collezionismo esigente e preparato, attento e pronto a cogliere i lotti di grande valore e le rarità che erano presenti in catalogo.

Lotto 132 | LIVORNO, GIAN GASTONE DE’ MEDICI (1670-1723), TOLLERO (1726) | D/ IOAN GASTO I D G MAG DVX ETRVR VII Busto a d. corazzato e con lunga capigliatura inanellata. Esergo 1726. R/ ET PATET ET FAVET Fortezza vecchia di Livorno. Sopra corona granducale. Sotto FIDES. Estremamente raro. qFDC. Magnifico esemplare corredato da vecchia patina di monetiere. Stima € 5000/7000, venduto per € 16.875

In questo senso sono da leggere l’aggiudicazione per 22.500 euro degli 80 fiorini (1827), una moneta in oro molto rara, come rare sono due monete russe in platino che hanno cambiato proprietario per la cifra di 19.375 euro. Viva attenzione anche per le onorificenze come dimostrano i 15.000 euro per cui è passata di mano una, molto rara, dell’Impero Austriaco del 1815.

Lotto 10 | PIO VII (BARNABA CHIARAMONTI DI CESENA, 1800-1823), MEDAGLIA ANNUALE 1807 | D/ PIVS VII SEPTIMVS P M ANNO VIII Busto a sinistra con berretto, mozzetta e stola R/ EGO DOMINVS QVI SAN CTIFICO VOS ANNO CI)I)CCCVII VIII K IVN Il Triangolo della Santissima Trinità irradia i cinque nuovi Santi FDC Rarissima in oro. Stima € 3000/4000, venduta per € 15.000

Da ricordare infine, l’interesse riservato a tutte le monete in oro italiane sia del periodo Savoia che della Repubblica, ma anche quelle di altri stati come Inghilterra, Francia, Austria, Germania, Francia per arrivare all’Australia passando per la Turchia.

Lotto 860 | SAVOIA, VITTORIO EMANUELE II (1861-1878), 100 LIRE 1864 TORINO | Rarissima. Tiratura di soli 579 esemplari. Stima € 8000/12.000, venduta per € 21.875

Solo ventiquattr’ore prima erano stati battuti da Pandolfini altri due cataloghi riservati a gioielli e orologi che, anche questa volta, hanno ottenuto un largo favore incassando un totale aggregato di oltre 1,6 milioni di euro.

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