ASTA BOLAFFI DA RECORD,
SUPERATI I TRE MILIONI

(a cura della redazione) | Superati i tre milioni di euro, inclusi i diritti della casa d’aste: è stata una vendita numismatica record nella storia di Bolaffi, quella che si è svolta l’8-9 giugno scorsi a Torino, con l’85% di lotti venduti. Top lot assoluto l’esemplare da 12 doppie e 1/2 del 1641 della zecca di Genova (lotto 754): tra le maggiori rarità della monetazione genovese, dopo una serrata battaglia al rialzo in sala è stato aggiudicato a 122 mila euro. La moneta reca al diritto la Vergine coronata di stelle seduta sulle nubi con il Bambino in braccio e, al rovescio, la croce ornata con quattro teste d’angelo. Al secondo posto, con 61 mila euro di realizzo, la serie completa di quattro valori in oro di Giorgio IV d’Inghilterra del 1826 (lotto 1538) e, al terzo, ancora una volta dalla zecca di Genova, l’esemplare da 5 doppie del 1647 (lotto 755) che ha totalizzato 43.920 euro, oltre il doppio rispetto alla base.

Tra le altre aggiudicazioni importanti si segnala in particolare quella del 100 Lire 1878 della zecca di Roma (lotto 1218, 36.600 euro) recante sul diritto l’effigie di Vittorio Emanuele II e, sul rovescio, lo stemma di Casa Savoia coronato e circondato dal Collare dell’Annunziata. Ottimo risultato, inoltre, per la terza e conclusiva parte della Collezione Fattovich di medaglie, ordini e decorazioni della monarchia austro-ungarica con il 97 per cento di lotti venduti e un ricavo di 425 mila euro, cinque volte la base d’asta.

Tra le principali aggiudicazioni della raccolta – messa insieme, a partire dagli anni ’40 del secolo scorso, da Giovanni Fattovich (1901-1986), collezionista veneziano nato a Zara e quindi cittadino austriaco dalla nascita – si segnalano: la medaglia del 1743 per l’incoronazione in Boemia di Maria Teresa d’Austria (lotto 13, 42.500 euro), quella del 1796 per la cerimonia d’omaggio della Galizia a Cracovia (lotto 173, 32.500 euro), e ancora la medaglia per l’incoronazione d’Ungheria della coppia imperiale in data 8 giugno 1867, recante l’effigie dell’imperatrice Elisabetta, la celebre Sissi della fortunata serie cinematografica (lotto 354, 22.500 euro) e, con un realizzo di 21.250 euro ciascuna, la medaglia del 1831 per le nozze di Ferdinando I d’Asburgo e la principessa Maria Anna Carolina di Sardegna (lotto 258) e quella del 1873 per il 25° anniversario di regno (lotto 361).