A VIENNA E CAMBRIDGE DUE ESPOSIZIONI NUMISMATICHE DA NON PERDERE

(di Mathias Paoletti) | Nell’ambito delle celebrazioni per il 125° anniversario di fondazione del Kunsthistorisches Museum è stata inaugurata a Vienna, dove rimarrà aperta al pubblico fino al 5 marzo 2017, una mostra di monete dal titolo “Das Gold des Kaisers”; ad essere esposta è una formidabile selezione di rarità in oro di tutto il mondo e di tutte le epoche proveniente dalla cosiddetta “Imperial Numophylaciums”, la raccolta imperiale nata dalla passione condivisa di generazioni e generazioni di regnanti del paese per la numismatica. Dalle monete d’oro di normale circolazione a veri e propri “giganti d’oro” (emissioni commemorative in esemplare unico, commissionate dall’imperatore per scopi di ostentazione) fino alle cosiddette “Prunkmedaillen” realizzate esclusivamente come regalie dell’imperatore stesso, la mostra presenta alcuni esemplari di eccezionale pregio, come il multiplo da 36 solidi di Valente (364-378) rinvenuto in Ungheria, nei pressi del Danubio, nel 1763, o il quintuplo aureo con i ritratti affrontati di Caro e Carino proveniente da Petrijanec, in Croazia, e risalente all’anno 283. Altre monete, medaglie di massimo modulo, lingotti e curiosità bibliografiche e documentarie arricchiscono il percorso della mostra.

Spostandoci, invece, Oltremanica, fino al 26 febbraio 2017, il Fitzwilliam Museum di Cambridge allestisce una esposizione dal titolo “The Dollar: Rise of a global currency” sul dollaro americano e sulla sua ascesa come valuta globale, il tutto nelle sale della Galleria 33, quella dedicata alle arti del Vicino Oriente. “Il dollaro – fanno sapere dal Fitzwilliam Museum – si trova in tutto il mondo. E’ noto a noi come la valuta degli Stati Uniti, ma i dollari sono anche la valuta di molte altre nazioni”. Per questo motivo, l’esposizione non si limita a proporre rarità a stelle e strisce ma ripercorre, piuttosto, le origini di questo nominale dal XVI secolo, quando nacque come tallero in Boemia e Germania per diffondersi poi, con grande fortuna, in numerosi altri contesti.