CONCORSI “PRO MARIO TRAINA” E “MEMMO CAGIATI”: L’ACCADEMIA SVELA I NOMI DEI VINCITORI

documents-button(di Antonio Castellani) | Il XV Congresso Internazionale di Numismatica si avvicina e l’Accademia Italiana di Studi Numismatici rende noti i nomi dei ricercatori che saranno premiati a Taormina, alle 16.00 di mercoledì 23 settembre prossimo, nella prestigiosa cornice del Teatro Palacogressi. Lasciando spazio, beninteso, ad un po’ di “suspence” dal momento che dei due concorsi promossi o patrocinati dal sodalizio presieduto da Giuseppe Ruotolo – il Premio tesi di laurea in Numismatica “Pro Mario Traina” (II Edizione) e il Premio di numismatica “Memmo Cagiati” – sono stati resi sì resi noti i nomi dei vincitori, ma non le classifiche finali che vedranno l’assegnazione dei riconoscimenti. Il Premio tesi di laurea in Numismatica dedicata al grande studioso e divulgatore bolognese scomparso nel 2010 ha avuto come membri della commissione giudicante, oltre allo stesso Ruoloto, il presidente della Società Numismatica Italiana Ermanno Winsemann Falghera, la vicepresidente dell’Accademia Lisa Bellocchi, il conservatore emerito del Medagliere Vaticano Giancarlo Alteri e Aldo Luisi, già ordinario di Letteratura latina presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”.

Ai tre premi (diploma di merito e assegno in denaro) previsti inizialmente (euro 1000, 750 e 500) si sono infatti aggiunti altri tre premi speciali da 500 euro ciascuno messi a disposizione da Alfonso Traina, eminente latinista e fratello di Mario Traina, dall’accademico Arturo Lusuardi e da Ermanno Winsemann Falghera. A contenderseli – il verdetto è già scritto, ma rimarrà segreto fino alla cerimonia di Taormina – saranno, in rigoroso ordine alfabetico: Mattero Broggini (“Il Tesoro di Montella (Avellino). Fiorini e ducati d’oro occultati nella metà del Trecento”); Esmeralda Calcullo (“Il Sol nelle monete romane”); Sara Cappelletti (“Le monete bilingui di Maḥmūd di Ghazna”); Alessandro Duiz (“Pesare la moneta nell’Europa germanica dell’Alto Medioevo: nuovi spunti di riflessione”); Selene Pacelli (“Le emissioni monetarie di Festos”) e Anna Sapienza (“Tetraskeles e triskeles sulle monete antiche. Semantica dei tipi”).

Per quanto riguarda, invece, il Premio di numismatica “Memmo Cagiati” la giuria – composta dagli accademici Giuseppe Colucci, Corrado Minervini e Franco Punzi) ha stabilito di premiare Michelangelo Bonì e Davide Maria Gabriele (“Michele Laudicina: la vita di un genio trapanese raccontata dalle sue medaglie”), Antonino Crisà (“An Eihteenth-Century Sicilian Coin Hoard from the Termini-Cerda Railway Construction Site (Palermo, 1869)”) e Simonluca Perfetto (“La unitat monetària de les Dues Sicilies pel català Francesc Ximenis. La magistratura de la seca i el Llibre de Comptes de la seca de Nàpols (1453-1454)”). Anche in questo caso, l’ordine degli autori è solo alfabetico e la classifica effettiva si conoscerà in settembre; i premi consisteranno in volumi di numismatica.