AL DEBUTTO SOTTO I RIFLETTORI DELLA W.M.F. I 2 EURO DI GERMANIA 2015

(di Antonio Castellani) | Saranno distribuiti al pubblico il prossimo 30 gennaio, con anteprima alla World Money Fair di Berlino, le due monete commemorative da 2 euro che la Repubblica Federale Tedesca ha in programma per il 2015 (oltre a quella che, nel giro comunitario, celebrerà i trent’anni della bandiera europea). Nell’ambito della serie dedicata agli Stati Federali, quest’anno è la volta dell’Assia rappresentata dalla Chiesa di St. Paul a Francoforte, sede – nel 1848 – dell’Assemblea Nazionale e culla della promulgazione della prima Costituzione tedesca. Trenta milioni le monete che saranno coniate con il prospetto dell’elegante edificio, in ragione di sei milioni per ciascuna zecca federale: Berlino (A), Monaco di Baviera (D), Stoccarda (F), Karlsruhe (G) e Amburgo (J). Il bozzetto della moneta è opera dell’artista Heinz Hoyer.

001
I 2 euro “regionali” di Germania 2015 fanno tappa in Assia (source: Bundesfinanzministerium)


Contestualmente, sarà presentata nella cornice dell’Estrel Convention Center anche la seconda  commemorativa da 2 euro tedesca che celebrerà il quarto di secolo dalla riunificazione delle due Germanie avvenuta nel 1990. Ideata da Bernd Wendhut, la moneta è già stata presentata in anteprima da “Il giornale della numismatica” online. (leggi qui l’articolo). Sempre dalla zecca tedesca arriva anche una novità editoriale, un volumetto di 48 pagine –  il secondo realizzato dalla Zecca Federale di Berlino – in vendita a 3,90 euro che raccoglie tutte le bimetalliche da 2 euro emesse non solo dalla Germania, ma anche dalle altre officine monetarie dell’Eurozona, descrivendone nel dettaglio i soggetti e illustrando ogni tipo con ingrandimenti di qualità. In questo caso, il sottotitolo recita “I secondi cento” alludendo al fatto le le prime cento tipologie di 2 euro celebrativi erano già state raccolte in un analoga opera. Interessante, senza dubbio, ma disponibile solo in lingua tedesca.

002La copertina del volumetto dedicato alle bimetalliche più amate dai collezionisti (source: Bundesfinanzministerium)