(di Antonio Castellani) | In attesa dei rinnovati euro spiccioli di circolazione che porteranno la data del 2015, è stata annunciata per il 25 novembre prossimo l’emissione della prima moneta spagnola con il ritratto del nuovo re Felipe VI, che è succeduto al padre Juan Carlos I il 19 giugno scorso. Coniata in un milione di esemplari in argento 925/.. la moneta, che ha nominale di 30 euro, sarà commercializzata capillarmente e al facciale, ossia a 30 euro, allo scopo di favorire la diffusione della nuova immagine numismatica della monarchia iberica (un bel modo, peraltro, di avvicinare tante persone alla moneta come oggetto da collezione). Il peso sarà di 18 grammi, il diametro di 33 millimetri, il bordo zigrinato. Caratteristica innovativa dell’elegante coniazione sarà il fatto di presentare l’emblema reale, coronato e cinto dal collare del Toson d’Oro, spostato verso sinistra mentre la parte destra del campo sarà occupata dal valore su due righe, dal segno di zecca e da un cerchio che ospita ben quattro diverse immagini latenti, visibili a seconda dell’inclinazione con cui si osserva la moneta: si tratta di una corona stilizzata, del giglio dei Borbone di Spagna, della data 14 (per 2014, anno di emissione) e infine della M coronata simbolo della Real Casa de la Moneda madrilena. Al dritto il ritratto del giovane sovrano in uniforme, rivolto a sinistra con la titolatura FELIPE VI REY DE ESPAÑA e la data.
La moneta da 30 euro con ritratto di Felipe VI (source: Real Casa de la Moneda)
Le immagini latenti visibili nel cerchietto al rovescio (source: Real Casa de la Moneda)