25-29 SETTEMBRE 2017 | LA SETTIMANA DELL’ORO | SPONSORED BY BMP

(articolo sponsorizzato da Bolaffi Metalli Preziosi) | Il metallo prezioso ha chiuso il mese di settembre senza particolari scossoni dopo una settimana di contrattazioni nella quale – tra alti e bassi – il fixing è riuscito a rosicchiare un guadagno appena superiore al mezzo punto percentuale rispetto alla settimana precedente. Contenuta, per conseguenza, anche l’oscillazione relativa al mese appena concluso che va in archivio con una contrazione del prezzo dell’oro inferiore al punto percentuale. Per visualizzare il grafico interattivo e dinamico delle quotazioni clicca qui; per iscriverti gratuitamente alla newsletter di Bolaffi Metalli Preziosi e ricevere aggiornamenti sul mondo dell’oro visita il sito (clicca qui).

Sintesi della settimana | A due sedute, quelle di inizio settimana, in territorio positivo hanno fatto seguito, per il metallo prezioso, due giornate che, di fatto, hanno annullato gran parte del terreno acquisito. La giornata di venerdì 29 settembre, infine, è stata all’insegna della stabilità e così, nel periodo, il grammo d’oro si è apprezzato di appena 19 centesimi di euro, pari a un +0,54%.

Sintesi del mese | Il 29 agosto scorso, il grammo di metallo prezioso aveva fatto registrare un fixing a quota 35,26 euro; trenta giorni dopo, il prezzo si attesta a 34,96 euro con una contrazione percentuale pari al -0,84%. Il grafico qui sopra evidenzia bene la fase ribassista innescatasi dopo il massimo di periodo (36,09 euro al grammo, il 5 settembre) fino al minimo di periodo, a quota 34,77 euro al grammo, fatto registrare il 22 settembre.

Sintesi dell’anno | Supera i sette punti percentuali (per l’esattezza, -7,47%) la contrazione del prezzo in euro del metallo prezioso negli ultimi 365 giorni. In termini assoluti, si tratta di -2,82 euro per grammo a fronte di una forbice di oscillazione tra minimo e massimo di periodo di ampiezza 4,76 euro. Dall’inizio del 2017, infine, il metallo prezioso fa registrare, all’ultimo fixing di settembre, un -1,44%.