L’EPOCA DEL VETRO, DELL’ACCIAIO…
E DEL ROMANTICISMO VISTA DALLA SPAGNA

(di Mathias Paoletti) | Quest’anno, sono già nove i paesi che hanno confermato la loro partecipazione alla seconda tappa del programma comune “Età dell’Europa” che ricade sotto il marchio dell’Europa Star Programme: si tratta di Belgio, Finlandia, Francia, Grecia, Irlanda, Italia, Malta, Portogallo e della Spagna, che ha appena emesso una coppiola, con soggetti identici, nei tagli da 10 euro in argento e da 200 euro in oro. Le monete spagnole – che al dritto riportano lo schema comune con la grande stella, al cui centro è incastonato il volto di re Felipe VI – mostrano sui rovesci ritratto della poetessa Rosalía de Castro, figura importante del movimento romantico, il “Palacio de Cristal“, un’imponente struttura in vetro e metallo situata nel parco del Retiro di Madrid ed un’immagine della prima locomotiva In servizio nella Penisola iberica. Quest’ultimo dettaglio, sulla versione in argento è colorato con smalti policromi.

La 200 euro in oro che celebra l’Età del ferro e del vetro in Spagna (source: Real Casa de la Moneda)


In bilico fra arretratezza e progresso, povertà e innovazione, la Spagna del secondo Ottocento viene così incarnata dal treno – mezzo simbolo del superamento delle distanze e delle asperità geografiche – e da un’architettura per l’epoca avveniristica, eretta nel 1887 per l’Esposizione delle Isole Filippine (al tempo, sotto dominio spagnolo) e tuttora esistente. Ispirata al più celebre Crystal Palace londinese, rimane un esempio di come, con materiali industriali moderni, si potevano ottenere strutture aggraziate ed eleganti tanto da entrare nella storia.

Un dettaglio a colori – la prima locomotiva iberica – spicca sul rovescio della moneta in argento da 10 euro (source: Real Cas de la Moneda)


Lo stesso acciaio era stato impiegato nel 1852 per la prima tratta ferroviaria del paese tra Barcellona e Mataró, prolungata nel 1863 fino al confine portoghese. Risale invece all’anno seguente l’apertura della linea Madrid-Irun che permise il collegamento con la Francia. Per quanto riguarda, infine, Rosalía de Castro (1837-1885), questa rappresenta una delle massime figure della letteratura e della cultura spagnola del XIX secolo. Esponente di un romanticismo tutto declinato secondo la sensibilità galiziana, la De Castro è ricordata anche come attivista dei diritti civili e della parità tra uomini e donne. In passato, ha già ricevuto l’onore di apparire su una banconota da 500 pesetas.

Il cofanetto con le due monete spagnole 2017 dell’Europa Star Programme (source: Real Cas de la Moneda)


Emesse lo scorso 18 aprile, le due monete spagnole dell’Europa Star Programme 2017 sono entrambe in finitura proof ed hanno le seguenti caratteristiche: 200 euro, oro 999 millesimi, mm 30 per g 13,5, 2500 pezzi coniati; 10 euro, argento 925 millesimi, mm 40 per 27,0 grammi, 7500 esemplari coniati. Sono commercializzate sia singolarmente che insieme, in un apposito astuccio.