(articolo sponsorizzato da Bolaffi Metalli Preziosi) | Nelle prime sedute di contrattazione del nuovo anno, il metallo prezioso ha mostrato una tendenza al rialzo che ne ha riportata la quotazione poco al di sotto dei livelli di fine novembre, quando è iniziata la fase di contrazione che ha caratterizzato, pressochè in maniera costante, tutto l’ultimo mese del 2016. Per visualizzare il grafico interattivo e dinamico delle quotazioni clicca qui; per iscriverti gratuitamente alla newsletter di Bolaffi Metalli Preziosi e ricevere aggiornamenti sul mondo dell’oro visita il sito (clicca qui).
Sintesi della settimana | Il metallo prezioso ha chiuso il 2016 a 35,23 euro per grammo e la prima settimana del 2017 ha portato il fixing fino a quota 35,90 euro (seduta di giovedì 5 gennaio) per ripiegare quindi leggermente, nella giornata di venerdì 6 gennaio, a quota 35,82 euro per grammo. In percentuale, si tratta di un apprezzamento pari al +1,67%.
Sintesi del mese | La fase rialzista che si è confermata nell’ultima settimana era iniziata, per l’oro, già dal 23 dicembre scorso, dopo alcune settimane di oscillazioni con prevalenza di segni negativi. Nel mese dal 6 dicembre al 6 gennaio il metallo prezioso ha così messo a segno un +1,98% che equivale ad un apprezzamento del grammo di 69 centesimi di euro.
Sintesi dell’anno | Negli ultimi 365 giorni, la crescita del prezzo del metallo prezioso sfiora, in percentuale, la doppia cifra attestandosi ad un +9,72% che equivale a +3,17 euro al grammo. Minimo di periodo risultano i 32,06 euro al grammo del 19 gennaio 2016, massimo di periodo i 39,72 raggiunti al fixing del 6 luglio scorso.