LA SNI RIVOLUZIONA LA “COMUNICAZIONE”

(di Roberto Ganganelli) | Fino ad ora è stato solo un fascicolo cartaceo, in bianco e nero, destinato ai soci ma, da pochi giorni, il bollettino informativo della Società Numismatica Italiana ha fatto un deciso passo in avanti verso il futuro con una forma tutta nuova, a colori e disponibile anche in formato digitale PDF, che sia i soci che tutti gli appassionati possono scaricare dal sito della SNI a questo indirizzo e che gli associati riceveranno anche nella classica forma cartacea.

Nel corso del Consiglio Direttivo della Società Numismatica Italiana del 9 giugno scorso è stato deliberato di affiancare alla prestigiosa “Rivista Italiana di Numismatica” una seconda pubblicazione, con caratteristiche differenti e finalità divulgative, dal titolo completo di “Comunicazione. Bollettino della Società Numismatica Italiana” che sottolinea lo stretto rapporto tra la nuova iniziativa editoriale e l’omonima circolare di informazione interna riservata agli associati. La rivista sarà distribuita, da quest’anno in poi, nel corso della stagione autunnale, alternandosi così con la tradizionale “Comunicazione” che continuerà ad essere pubblicata ad inizio anno.

Nell’editoriale si sottolinea “lo scopo di avvicinare sempre più il collezionismo erudito e la ricerca scientifica” con l’apertura, peraltro, a soci e non soci della SNI i quali potranno contribuire con elaborati anche di breve estensione, ad esempio la segnalazione di monete inedite o eccezionalmente rare, purché i saggi siano caratterizzati da un sufficiente livello di approfondimento e di rigore scientifico. Il Comitato di redazione è formato da Mario Limido, Claudia Perassi, Nicolò Pirera, Matteo Rongo e Andrea Saccocci.

Dieci gli articoli di questo primo numero del nuovo format di “Comunicazione”, con temi che spaziano dal legame tra mitologia e monete alle origini della zecca di Aquileia, dalle monete del Senato Romano a quelle dei Visconti fino ai gettoni, solo per citare alcuni esempi. Dieci studi corredati da belle illustrazioni a colori e dagli opportuni apparati di note e di bibliografia e che coniugano al meglio – senza dubbio – i criteri base della scientificità e quello, sempre fondamentale, della divulgazione numismatica ad ampio raggio.