DRAMMATURGO, DISSIDENTE, PRESIDENTE:
LE TRE VITE DI VACLAV HAVEL

(di Mathias Paoletti) | Tre medaglie – prodotte sia in oro che in argento – sono al centro di una nuova serie commemorativa voluta dalla zecca della Repubblica Ceca e rappresentano le tre simboliche, più importanti “tessere” nel complesso mosaico della vita di Vaclav Havel – che avrebbe festeggiato il suo 80 ° compleanno proprio quest’anno – ricordando le sue “tre vite” di grande drammaturgo, dissidente politico e infine di presidente. “Anche se Vaclav Havel è stato filosofo, filantropo e umanista – come sottolineano da Praga – sono l’attività teatrale, l’impegno politico e il ruolo istituzionale del personaggio ad aver influenzato maggiormente il corso non solo della sua vita, ma anche di quelle di tutti gli abitanti della ex Cecoslovacchia”.

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Havel in versione drammaturgo sulla prima medaglia del trittico (source: Czech Mint)


Il dritto di ogni medaglia è stato progettato dal designer Vojtěch Dostál restituendo ritratti realistici e fedeli di Vaclav Havel (1936-2011). Mentre i suoi occhiali da lettura sottolineano il distacco filosofico dell’artista, la sua chioma fluente indica la mancanza di volontà di obbedire alle convenzioni e la dissidenza dal regime filo sovietico. E anche se da presidente Havel appare “irrigidito” da una cravatta e da un taglio di capelli formale, la il suo sguardo rivela che nell’animo l’uomo non è affatto cambiato.

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Un ritratto dei tempi della dissidenza sulla seconda medaglia (source: Czech Mint)


I rovesci delle medaglie descrivono in modo astratto e simbolico gli aspetti importanti dei singoli ruoli di Vaclav Havel. Il contributo artistico del drammaturgo alla Cecoslovacchia e al mondo si esprime in un collage di titoli dei suoi capolavori. La sfida del dissidente al regime totalitario è dimostrato dal gesto di con le due dita aperte che indica la lettera “V” di vittoria; il ruolo presidenziale è infine caratterizzato da una silhouette del Castello di Praga, un luogo che, dopo decenni di oppressione, con l’avvento della democrazia è tornato ad essere un faro di libertà. I tre rovesci, composti nell’astuccio, delineano infine un cuore, simbolo del grande cuore di un uomo che ha lottato per la vita intera a favore della libertà del suo popolo e della sua terra.

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In abiti formali e con uno sguardo più saggio come presidente della Repubblica Ceca (source: Czech Mint)


Delle medaglie, la Czech Mint ha coniato mille serie in argento e sole quattrocento in oro, in distribuzione dal mese di settembre. Gli esemplari in oro sono a titolo 999,9 millesimi, pesano 7,78 grammi ciascuno e hanno un diametro di 22 millimetri; 34 i millimetri di diametro, invece, per le versioni in argento 999 millesimi, che pesano ciascuna 16 grammi esatti.