ROADMAP TO THE WORLD MONEY FAIR: LA COREA DEL SUD OSPITE D’ONORE

documents-button(a cura della redazione) | La cerimonia del taglio del nastro si svolgerà all’Estrel Convention Center di Berlino nella mattinata del 5 febbraio, ma già fervono i preparativi per la World Money Fair 2016, il più importante evento mondiale dedicato al mercato e all’industria delle monete da circolazione e da collezione. Come ogni anno, infatti, decine di zecche ed autorità emittenti sveleranno i loro programmi e le novità; accanto a loro, numerosi professionisti provenienti da tutto il mondo – circa una ventia saranno gli italiani, un numero in costante crescita – proporranno a migliaia di visitatori il meglio delle rarità antiche e moderne oltre a materiali per il collezionismo, libri e cataloghi.

“Il giornale della numismatica online” sarà media partner ufficiale della manifestazione per l’Italia; un forum tecnico ed uno dedicato ai media di settore, un’asta speciale organizzata dalla casa tedesca Künker, la consegna dei premi “Coin of the Year” ed altri eventi e ricevimenti collaterali arricchiranno il fitto programma della settimana numismatica berlinese. E, come consuetudine, tra i tanti paesi partecipanti alla WMF – dall’Australia al Sudafrica – uno è stato prescelto dagli organizzatori per essere l’ospite d’onore: si tratta quest’anno della Corea del Sud.001

Il presidente onorario della WMF Albert M. Beck e il presidente Hans-Henning Goherum con i rappresentanti della zecca del Sudafrica, ospite d’onore a Berlino 2012 (source: archive)


“Siamo lieti di accogliere la Repubblica di Corea (Corea del Sud) –  ha dichiarato Hans-Henning Goherum, presidente della World Money Fair – una delle nazioni industriali economicamente più forti in Asia orientale, come nostro ospite d’onore. Insieme a Taiwan, Singapore e Hong Kong, la Corea del Sud è una delle quattro ‘tigri asiatiche’ che si sono sviluppate negli ultimi decenni, in particolare nel settore delle tecnologie innovative. In particolare, attraverso le presentazioni della zecca statale coreana e di altre realtà produttive del settore, la Corea intende presentarsi al mondo della numismatica come attore di primo piano”.

La valuta della Corea del Sud, il won, viene emessa dalla Banca Centrale della Corea dal 1950. La società di proprietà statale Komsko si occupa della produzione di tutta la monetazione sudcoreana; oltre che monete e banconote, Komsco rappresenta una delle realtà più avanzate al mondo nel settore dei documenti ad alta sicurezza come carte d’identità, passaporti e card integrate; produce, inoltre anche francobolli e carte valori sia per il mercato nazionale che per numerosi clienti esteri sparsi in tutto il pianeta.002
Le monete metalliche in uso nella Corea del Sud: sei tagli, da uno a 500 won (source: archive)


In Corea del Sud, inoltre, sono attive anche altre industrie legate al settore della monetazione; una delle aziende più importanti che fornisce metalli per monetazione è Poongsan Corporation, fondata nel 1968, che sarà presente alla Fiera di Berlino a rappresentare la prospera economia della Corea del Sud. “Grandi eventi internazionali, come le Olimpiadi estive di Seoul del 1988 e l’Expo del 2012 di Yeosu si sono tenuti in Corea – prosegue Goherum – ed hanno contribuito alla notorietà internazionale delle monete commemorative coreane. Solo con le Olimpiadi estive il Comitato Olimpico ha ottenuto, nel lontano 1988, un incasso di oltre 135 milioni di won: un successo che lancia la numismatica di Seoul verso il prossimo traguardo, le Olimpiadi invernali del 2018”.